Luce Dorata sulla Sagrada: Andrea Mastrovito Firma l'Agnus Dei per il Capolavoro di Gaudí

Andrea Mastrovito realizza l'Agnus Dei per la Sagrada Familia. Scopri l'opera di luce dorata e trasparenza che completa il capolavoro di Gaudí.

L'artista italiano Andrea Mastrovito vince il concorso internazionale per la Sagrada Familia, realizzando l'Agnus Dei che corona la Torre di Gesù. Un'opera eterea di luce e trasparenza nel solco della visione gaudiana.

Il bozzetto del progetto di Andrea Mastrovito

[di Mina Jane]

La Sagrada Familia, icona architettonica di Barcellona e sogno incompiuto di Antoni Gaudí, si appresta ad accogliere un nuovo vertice spirituale ed estetico. L'artista italiano Andrea Mastrovito è stato proclamato vincitore del concorso internazionale per la realizzazione dell'Agnus Dei, l'Agnello di Dio, destinato a culminare sulla croce della Torre di Gesù Cristo, a 172 metri d'altezza.

Considerato tra gli artisti più affermati della sua generazione, Mastrovito vive e lavora tra Bergamo e New York. La sua proposta ha prevalso per la sua intrinseca qualità artistica, descritta dalla giuria del Comitato artistico della Junta Constructora come notevole «Per l'eleganza della sua luce dorata e la trasparenza luminosa dell'Agnello». L'opera si configura come una commistione poetica di materia e luce, dove la figura simbolica dell'Agnello emerge quasi eterea, concepita per filtrare la luce naturale e rifrangerla in bagliori dorati, evocando un dialogo diretto con le celebri vetrate gaudiane.

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Questo incarico non è la prima incursione di Mastrovito nell'arte sacra contemporanea. L'artista, formatosi all'Accademia Carrara e insignito di numerosi premi (tra cui il New York Prize nel 2007, il Moroso nel 2012 e il PAC del Ministero della Cultura nel 2022), ha già firmato opere significative come il ciclo di tarsie lignee GV 14:16-17 a Bruxelles (2022) interpretazione potente e poetica del tema dello Spirito Santo e l'intensa opera per la cripta del Santuario di Tortona (2023), confrontandosi per la prima volta con una struttura sacra preesistente. La sua vasta esperienza espositiva internazionale (dal MAXXI di Roma al Queens Museum di New York) testimonia la sua capacità di operare su registri diversi, trasformando l'immaginario collettivo con visioni poetiche.

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L'Agnus Dei era un elemento cruciale previsto da Gaudí stesso, come documentato negli "Albums del Temple", concepito per rappresentare uno dei culmini spirituali della basilica. Il concorso, lanciato nel settembre 2023, ha visto Mastrovito prevalere su altri finalisti di calibro internazionale come Edoardo Tresoldi, David Oliveira, Gonzalo Borondo e Jordi Alcaraz. I modelli delle loro proposte sono esposti fino al 9 giugno 2025 presso il Museu Diocesà de Barcelona, offrendo una rara visione del processo creativo e del dialogo tra arte contemporanea e l'eredità modernista di Gaudí.

Con questa commissione, Mastrovito non solo riceve un prestigioso riconoscimento ma iscrive il suo nome nella storia ultracentenaria della Sagrada Familia, contribuendo in modo decisivo al completamento di un "sogno architettonico che... continua a crescere e stupire", dimostrando come la sensibilità artistica attuale possa interpretare e vivificare la spiritualità in dialogo con i grandi maestri del passato.