Harvey Weinstein: Nuovo Processo a New York Dopo l'Annullamento della Condanna per Stupro

Harvey Weinstein affronta un nuovo processo per stupro a NYC dopo l'annullamento della condanna. Dettagli sul caso, #MeToo.

[di Redazione]

A seguito dell'annullamento della sua condanna del 2020, Harvey Weinstein affronta un nuovo processo per stupro e violenza sessuale a Manhattan. A più di cinque anni dalla precedente condanna a 23 anni di carcere, le dichiarazioni di apertura sono state presentate a una giuria composta da sette donne e cinque uomini. Questa giuria, come le precedenti a New York e Los Angeles, valuterà le prove per determinare la colpevolezza o l'innocenza del produttore premio Oscar. Se ritenuto nuovamente colpevole, il 72enne Weinstein, la cui condanna precedente è stata annullata nell'aprile 2024 a causa della controversa testimonianza su "precedenti atti illeciti", rischia di trascorrere il resto della sua vita in prigione.   

Le fondamenta del caso attuale risalgono al 2017, quando storie a lungo sussurrate sulla cattiva condotta di Weinstein emersero in due inchieste giornalistiche epocali, premiate con il Pulitzer, pubblicate dal New York Times e dalla rivista New Yorker. Queste rivelazioni accesero i riflettori su una diffusa cattiva condotta, non solo legata al cosiddetto "casting couch" ma anche in altri contesti, dando origine a un potente movimento globale identificato dall'hashtag #MeToo. Harvey Weinstein divenne, più di chiunque altro, l'emblema, quasi la "Prova A", del predatore maschio potente e apparentemente intoccabile, finalmente chiamato a rispondere dalle sue vittime in una resa dei conti più ampia per tutti gli abusatori di donne. Ora, di fronte al nuovo processo, il team legale di Weinstein, guidato dall'avvocato difensore Arthur Aidala, interpreta l'annullamento della precedente condanna come un significativo passo verso la rivendicazione del produttore. Un rappresentante di Weinstein, Juda Engelmayer, ha espresso fiducia nel processo legale, dichiarando: "Siamo fiduciosi che questa volta, il processo legale si eleverà al di sopra del rumore e della narrazione, e consentirà a Harvey Weinstein il giusto processo che gli è stato a lungo negato. Egli merita la possibilità di riabilitare il suo nome e preservare un'eredità che è stata oscurata da accuse profondamente viziate e fuorvianti".  

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Mentre si svolge il nuovo processo sulla East Coast, Harvey Weinstein è impegnato anche sul fronte legale della West Coast, dove sta appellando la condanna ricevuta nel 2022 da una giuria di Los Angeles per aver stuprato e aggredito una donna nel 2013. È proprio questa condanna californiana che ha mantenuto il produttore di Pulp Fiction dietro le sbarre anche dopo l'annullamento della sentenza newyorkese. Il nuovo procedimento a Manhattan sarà diretto dal giudice Curtis Farber, con l'accusa rappresentata dal procuratore distrettuale aggiunto Nicole Blumberg, a capo dell'ufficio specializzato in violenza sessuale e abusi domestici. Weinstein, la cui salute è peggiorata negli ultimi anni a causa di cancro e problemi cardiaci e polmonari, torna in tribunale visibilmente provato. Non è chiaro se testimonierà, cosa che non ha fatto nei processi precedenti, anche se il suo avvocato non lo esclude. Si prevede che le accusatrici, Jessica Mann e Miriam Haley, testimonieranno di nuovo, riproponendo potenzialmente le testimonianze grafiche ed emotivamente intense del primo processo. Il giudice Faber spera di concludere il processo "entro la fine di maggio".