il 7 dicembre Roma svela gratuitamente i suoi tesori, dal Campidoglio all’arte contemporanea

Il 7 dicembre musei gratis a Roma: scopri le mostre aperte e prenota le visite speciali. Guida all'arte e all'archeologia nella Capitale.

Tornano le visite guidate a Palazzo Senatorio e l’ingresso libero nel Sistema Musei civici. Guida completa agli itinerari archeologici e alle mostre della prima domenica del mese. 

[di Redazione]

Area Sacra Largo Argentina

Il prossimo 7 dicembre, come ogni prima domenica del mese, la Capitale si trasforma in un vasto palcoscenico a cielo aperto, offrendo a cittadini e turisti il privilegio dell'ingresso gratuito nei musei civici e nei siti archeologici gestiti da Roma Capitale. L’iniziativa rappresenta un’opportunità imperdibile per riscoprire le collezioni permanenti, ammirare le mostre temporanee e attraversare i luoghi simbolo della città eterna, in un percorso che intreccia la grandezza dell'antico con le vibrazioni del contemporaneo.

Tra le proposte di maggior rilievo di questo appuntamento dicembrino spicca il ritorno delle visite guidate a Palazzo Senatorio sul Campidoglio. Questo edificio, sede del Comune di Roma sin dal 1143, aprirà le sue porte per permettere al pubblico di esplorare le sue maestose sale e approfondire una storia millenaria grazie al supporto di guide esperte. L'itinerario, promosso dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, si snoda lungo un percorso suggestivo che inizia dall’ingresso di Sisto IV, presso la scultura della Lupa, tocca i resti archeologici del Tempio di Veiove e attraversa gli ambienti più rappresentativi dell’amministrazione capitolina, concludendosi verso le scale del Vignola. È fondamentale ricordare che queste visite, pur essendo gratuite, richiedono la prenotazione obbligatoria tramite il contact center 060608 e sono organizzate in quattro turni specifici durante la giornata.

L'offerta culturale della domenica abbraccia l'intera rete museale e archeologica. Saranno accessibili straordinariamente a ingresso libero il Museo della Forma Urbis nel Parco Archeologico del Celio, l’Area Sacra di Largo Argentina, l’area archeologica del Circo Massimo e i Fori Imperiali, con ingresso dalla Colonna Traiana. Il pubblico potrà inoltre immergersi nei percorsi dei Musei Capitolini, dei Mercati di Traiano, del Museo dell’Ara Pacis, della Centrale Montemartini e di molti altri spazi espositivi, inclusi il Museo di Roma a Palazzo Braschi e la Galleria d’Arte Moderna. Anche le ville storiche partecipano all'iniziativa, con l'apertura dei Musei di Villa Torlonia e del Museo Civico di Zoologia.

Area archeologica Circo Massimo

L'ingresso gratuito si estende a numerose esposizioni temporanee che arricchiscono il patrimonio cittadino. Ai Musei Capitolini, nelle sale di Palazzo dei Conservatori, si potrà ammirare la mostra "Antiche civiltà del Turkmenistan", che espone opere rare provenienti dalla Margiana protostorica e dall'antica Partia. Sempre in Campidoglio, Palazzo Clementino ospita "I Colori dell’Antico", una raffinata panoramica sull'uso dei marmi colorati. Spostandosi verso l'archeologia industriale della Centrale Montemartini, i visitatori troveranno la monografica dedicata a Maria Barosso, figura chiave nella documentazione delle trasformazioni urbane di Roma.

Un itinerario artistico variegato attende anche chi sceglie i Musei di Villa Torlonia, dove è possibile visitare l'antologica di Antonio Scordia al Casino dei Principi o scoprire la tradizione ucraina delle uova decorate con la mostra "PYSANKA" alla Casina delle Civette. Per gli amanti della fotografia e delle arti visive, il Museo di Roma in Trastevere propone tre esposizioni, tra cui "Cine de Papel", che raccoglie i poster del cinema cubano, e il viaggio poetico di Piero Angelo Orecchioni.

Esistono tuttavia alcune eccezioni alla gratuità che è necessario segnalare per una corretta pianificazione della visita. Alcune mostre di grande richiamo mantengono la tariffazione ordinaria, pur prevedendo riduzioni per i possessori di MIC Card. Tra queste figurano "Cartier e il Mito" ai Musei Capitolini, un dialogo evocativo tra i gioielli della Maison e le sculture antiche, e l'esposizione "Originali greci a Roma" a Villa Caffarelli. Anche la grande mostra "IMPRESSIONISMO e oltre. Capolavori dal Detroit Institute of Arts" al Museo dell'Ara Pacis e l'esperienza immersiva del "Circo Maximo Experience" richiedono un biglietto specifico. Per tutte le mostre, incluse quelle gratuite, e per l'accesso ai siti, è sempre consigliabile consultare le modalità di accesso e l'obbligo di preacquisto online ove previsto.

Villa di Massenzio

Chiudono il quadro delle aperture regolari a ingresso libero i piccoli gioielli museali come il Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, il Museo Napoleonico e i musei di Villa Borghese, tra cui il Museo Carlo Bilotti e il Museo Pietro Canonica, che propongono interessanti focus sull'arte contemporanea e sull'architettura storica. Roma si conferma così, ancora una volta, una capitale capace di offrire un viaggio trasversale tra memoria e presente, accessibile a tutti.

Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sono disponibili su www.museiincomuneroma.it e sui canali social dei Musei in Comune e della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Servizi museali a cura di Zètema Progetto Cultura.

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