W Muozzart!: Un'Affascinante Sorpresa Noir dal Bif&est

[di Alex M. Salgado] Il Bif&est  si conferma ancora una volta un osservatorio privilegiato sul cinema italiano più interessante e audace...

[di Alex M. Salgado]

Il Bif&est si conferma ancora una volta un osservatorio privilegiato sul cinema italiano più interessante e audace, e quest'anno ha riservato una calorosa accoglienza a "W Muozzart!", il nuovo lavoro di Sebastiano Rizzo. Questo thriller noir, presentato in anteprima al festival, si è subito imposto per la sua originalità e per la sapiente miscela di tensione psicologica e suggestioni ambientali, lasciando presagire un percorso di sicuro successo.

Fin dalle prime sequenze, Sebastiano Rizzo dimostra una padronanza stilistica notevole, orchestrando un racconto che avvolge lo spettatore. La sua visione registica è precisa e incisiva, capace di trasformare la Puglia in un palcoscenico ideale per una storia di ombre e segreti. L'uso sapiente della fotografia, con i suoi contrasti di luce e ombra, e una colonna sonora evocativa contribuiscono in modo determinante a creare un'atmosfera densa di mistero e inquietudine. Rizzo non si limita a mostrare la bellezza aspra del paesaggio pugliese, ma la utilizza come un vero e proprio elemento narrativo, in perfetta sintonia con le dinamiche interiori dei personaggi.

Al centro di questa vicenda troviamo due figure complesse e magnetiche. Michele Venitucci offre una performance intensa e sfaccettata nel ruolo di Tommaso, un uomo segnato da un passato oscuro che cerca una via di fuga. La sua interpretazione è ricca di sfumature, capace di trasmettere il suo tormento interiore con uno sguardo, un gesto, un silenzio. Accanto a lui, Clara Ponsot incarna con eleganza e mistero Justine, una donna enigmatica alla ricerca della verità. La loro interazione sullo schermo è carica di tensione e ambiguità, alimentando costantemente la curiosità dello spettatore. La chimica tra i due attori è uno dei punti di forza del film, rendendo credibile e avvincente il loro rapporto.

La sceneggiatura di Beppe Cino è un meccanismo narrativo sofisticato, che dosa sapientemente le rivelazioni e i colpi di scena. Il simbolismo legato alla figura di Mozart si rivela un elemento chiave per decifrare le dinamiche psicologiche dei protagonisti e le oscure verità che si celano dietro le apparenze. Il film non offre risposte facili, ma invita lo spettatore a interrogarsi sulla natura del bene e del male, sulla possibilità di redenzione e sulle maschere che spesso siamo costretti a indossare.

"W Muozzart!" si configura dunque come un noir atipico e affascinante, che guarda al genere con uno sguardo personale e autoriale. Un film che non si accontenta di intrattenere, ma che ambisce a lasciare un segno nello spettatore, stimolando la riflessione e la discussione. L'accoglienza entusiastica riservatagli al Bif&est testimonia la sua riuscita e la sua capacità di conquistare un pubblico esigente.

Per chi desidera immergersi in questa intrigante atmosfera noir e apprezzare il talento di Sebastiano Rizzo e dei suoi interpreti, segnaliamo un appuntamento da non perdere:

Martedì 1° aprile, alle ore 21:30, il Cinema Madison di Roma ospiterà una proiezione speciale di "W Muozzart!".

Sarà un'occasione per vivere sul grande schermo un'esperienza cinematografica intensa e suggestiva.

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W MUOZZART! 
90' Italia, 2025 
Genere: thriller /noir
Classificazione: 10+ 
Un film distribuito da Draka Distribution 
Una produzione: Kraken Srl 
Con il contributo di: Regione Puglia - Unione Europea Por Puglia Fesr Fse 2014/2020 - Fondazione Apulia Film Commission 
Regia: Sebastiano Rizzo
Cast: Clara Ponsot, Michele Venitucci, Arturo Gambardella, Dante Marmone, Totò Onnis, Ivano Picciallo
Soggetto e Sceneggiatura: Beppe Cino 
Fotografia: Armando Barbieri 
Montaggio: Claudio D’Elia 
Musiche: Kekko Fornarelli