$type=ticker$count=12$cols=4$cate=0

30 Notti con il mio ex: Amore, fragilità e seconde possibilità nella nuova commedia con Edoardo Leo e Micaela Ramazzotti

Scopri "30 Notti con il mio ex", la nuova commedia di Guido Chiesa con Edoardo Leo e Micaela Ramazzotti. Al cinema dal 17 aprile 2025.

Micaela Ramazzotti e Edoardo Leo


Atteso nelle sale cinematografiche per il 17 aprile 2025, "30 Notti con il mio ex" è la nuova commedia diretta da Guido Chiesa, frutto della collaborazione produttiva tra Piperfilm, Colorado Film in collaborazione con Netflix. Al centro della vicenda troviamo Bruno, interpretato da Edoardo Leo, un uomo preciso, abitudinario, forse un po' troppo ansioso, padre dell'adolescente Emma (Gloria Harvey). La sua quotidianità viene messa sottosopra quando, spinto dalla figlia, accetta di ospitare in casa per trenta notti la sua ex moglie, Terry, a cui dà volto Micaela Ramazzotti. Terry ha appena concluso un lungo e delicato percorso di recupero emotivo e quel mese di convivenza forzata dovrebbe essere un banco di prova per un suo reinserimento nella vita di tutti i giorni. Ma l'esplosiva vitalità e la disarmante schiettezza di Terry si scontrano inevitabilmente con le rigide regole di Bruno, già alle prese con un lavoro poco gratificante e una nuova relazione sentimentale con Camilla (Francesca Valtorta) che non sembra decollare. Cosa potrà mai succedere in queste trenta notti? L'insolita coabitazione si trasforma presto in un'opportunità tragicomica per entrambi i protagonisti di fare i conti con il passato, accettare le reciproche fragilità e, forse, riscoprire parti di sé dimenticate. Ad arricchire il quadro, un cast corale che include, oltre ai già citati Leo, Ramazzotti e Harvey, anche Claudio Colica, Matteo Scattaretico, Luca Massaro, Beatrice Arnera, Andrea Pisani e la partecipazione speciale di Anna Bonaiuto

Le Voci dalla Conferenza Stampa: Leggerezza, Profondità e Relazioni Complesse

Durante la presentazione alla stampa, il cast e il regista hanno offerto uno sguardo approfondito sui temi delicati ma universali toccati dal film. 

"Fin dall'inizio della scrittura - ha spiegato il regista Guido Chiesa -era chiaro che la storia, pur parlando di una coppia distrutta per il disagio mentale di uno dei due, ma anche per la paura e la rigidità dell'altro, toccava in realtà un tema universale che è la difficoltà che abbiamo tutti di relazionarci con l'altro. Questo "altro", che sia un partner, un figlio o un collega, è sempre il nostro limite perché noi vorremmo che gli altri fossero come vogliamo noi e questo non può accadere - ha aggiunto Chiesa. "Il film racconta quindi come queste due persone che si vogliono molto bene, ma che una ha molto paura e l'altra è così piena di vita che ogni tanto spariglia tutte le carte, riescano faticosamente a ritrovare un dialogo, imparando a mettersi poco per volta nei panni l'uno dell'altro". 

Edoardo Leo, Guido Chiesa

Un processo che Edoardo Leo riassume citando il vecchio adagio secondo cui, "Prima di giudicare qualcuno devi camminare, fare un po' di chilometri con le sue scarpe e poi dopo giudichi", sottolineando come questo sforzo di comprensione sia necessario in ogni ambito relazionale.

La scelta della commedia è stata fondamentale per affrontare argomenti complessi senza cadere in toni cupi.

"Non volevamo fare un film depressivo negativo su questo argomento", ha confermato Chiesa, "perché pensavamo che se ne potesse parlare in termini anche leggeri, come una certa tradizione anche la commedia italiana ha fatto nel passato". Un approccio che ricorda quello del Teatro Patologico, citato da Leo e apprezzato da Chiesa, dove il disagio mentale non viene nascosto ma affrontato tramite ascolto, parola e risata condivisa: "forse il modo migliore per affrontare non è quello di nascondere la malattia mentale ma invece ascoltarle, parlarci, far ridere insieme a loro". 

Micaela Ramazzotti ha descritto la sua Terry come un personaggio diverso dalle "pazzerelle" interpretate in passato, spesso "chiuse nella loro interiorità, depresse". Terry invece è "attiva", "affamata di vita, di mondo", quasi vivesse "come se stesse al mondo per la prima volta".La sua guarigione, però, non è un percorso solitario, ma reso possibile da una rete di persone, dall'ex marito che la accoglie alla figlia che le vuole bene, dalla terapeuta al centro diurno: 

"Servono tanti elementi per stare meglio - ha sottolineato l'attrice. Cruciale è l'atteggiamento verso la malattia: "non bisogna avere paura dello stigma", un tabù che Terry rompe facendo apertamente "coming out della sua follia", parlandone fin troppo e mettendo in imbarazzo Bruno, a differenza di quanti hanno tutti paura di avere un matto in casa. 

Per l'attrice protagonista, è necessario accettare che "la mente umana è fatta così di di paure, di di fragilità, però si può guarire, si riesce a guarire". L'attrice insiste anche sull'importanza dell'ascolto:

"L'ascolto è una cosa fondamentale anche per capire con chi hai a che fare",  un ascolto che passa anche dal "guardare gli altri, chi è davanti, guardare gli occhi, no? Poi sono quelli che ci raccontano molto". E Terry, pur nel caos delle voci che sente, "ascolta e intuisce", dimostrando una "mente brillante". 

GUARDA IL TRAILER ---> https://www.youtube.com/watch?v=t1s3jrvD8KI 

Edoardo Leo vede nell'abbandonarsi all'amore il cuore pulsante del film. Il suo Bruno si è ritrovato ingabbiato in un ruolo, quello dell'uomo equilibrato e responsabile, una dinamica che può accadere anche tra fratelli o in coppia: 

"A volte succede pure in una coppia che ti prendi il ruolo che ti a volte ti prendi il ruolo che ti lasciano. Confrontandosi con Terry, che infrange le regole non scritte della convivenza ma non la legge ("Lei non infrange la legge, lei infrange delle regole di convivenza quotidiana", Bruno deve imparare a disattenderle queste regole qua, mentre Terry deve capire che, per stare nel mondo, è necessario anche stare dentro certe regole". 

Leo riconosce che la difficoltà relazionale va oltre il disagio mentale: 

"Tutti noi abbiamo amato, siamo stati amati eh da qualcuno con con il quale è stato difficile convivere, provando quella frustrazione del chiedersi "'ma ci amiamo così tanto? Perché non riusciamo a passare una giornata insieme senza senza litigare?'". Trovare un punto d'incontro è la sfida, un po' come cercare faticosamente un accordo in una difficile riunione di lavoro o con il proprio capo".

Inizialmente, ammette Leo, il pubblico proverà una naturale empatia per Bruno, che sembra subire i comportamenti di Terry ("il pubblico ha una specie di empatia eh naturale verso chi subisce quel tipo di vessazione, no? È divertente", ma la sceneggiatura è pensata per un meccanismo in cui i due arrivano a scambiarsi i ruoli. Quella scena dello scambio, "oltre a essere molto molto molto divertente", è anche "molto utile"; un "giochino divertente pure da fare a casa" che però rivela "una parte profonda che è mettersi nei panni altri". È anche Terry, come nota Michela Ramazzotti, a mettere Bruno di fronte alla sua storia, a "riaprire, no, il passato di Bruno, cosa che Bruno non vuole", avendolo chiuso "in una scatola" e vivendo "nella completa rimozione". "Di Terry mi piace questo che comunque gliela mette, gliela sbatte in faccia, gli dice, 'Guarda, questa è la tua storia  adesso sei diventato triste in qualche modo'", aiutandolo così a ricordarsi "da dove arriviamo, chi siamo' e a riconnettersi con la propria sensibilità e la propria luce". 

Sfruttando la leggerezza e i meccanismi della commedia per esplorare le zone d'ombra del disagio psicologico e delle relazioni interrotte, "30 Notti con il mio ex" invita il pubblico a guardare oltre le rigidità e le etichette. Tra momenti di puro divertimento e passaggi di autentica tenerezza, il film offre così uno spunto prezioso per riflettere sull'importanza dell'accoglienza, sull'imprescindibile valore dell'ascolto e sulla possibilità, mai scontata, di ricostruire ponti di dialogo e comprensione anche nelle situazioni più intricate. 



COMMENTS

Loaded All Posts Not found any posts VIEW ALL Readmore Reply Cancel reply Delete By Home PAGES POSTS View All RECOMMENDED FOR YOU LABEL ARCHIVE SEARCH ALL POSTS Not found any post match with your request Back Home Sunday Monday Tuesday Wednesday Thursday Friday Saturday Sun Mon Tue Wed Thu Fri Sat January February March April May June July August September October November December Jan Feb Mar Apr May Jun Jul Aug Sep Oct Nov Dec just now 1 minute ago $$1$$ minutes ago 1 hour ago $$1$$ hours ago Yesterday $$1$$ days ago $$1$$ weeks ago more than 5 weeks ago Followers Follow THIS PREMIUM CONTENT IS LOCKED STEP 1: Share to a social network STEP 2: Click the link on your social network Copy All Code Select All Code All codes were copied to your clipboard Can not copy the codes / texts, please press [CTRL]+[C] (or CMD+C with Mac) to copy Table of Content